La IFAB ha introdotto una nuova regola nel calcio:  la nuova rimessa dal fondo ecco la modifica in atto.

L’International Football Association Board, organo deputato alla modifica delle regole del calcio, ha messo a punto una variazione al regolamento che potrebbe rivoluzionare il gioco. Si tratta di un cambiamento sostanziale, potenzialmente influente quanto l’abolizione (approvata 26 anni fa) della regola che permetteva ai portieri di controllare con le mani i retropassaggi.

Dalla stagione 1992-93 il ruolo del “numero 1” non fu più lo stesso. Gli estremi difensori furono improvvisamente chiamati a migliorare il gioco con i piedi, mentre gli allenatori poterono cominciare a organizzare un pressing offensivo sempre più asfissiante. Caratteristiche, per esempio, fondamentali per il gioco di Guardiola, tecnico più influente dell’ultima decade di calcio internazionale.

Dalla prossima stagione, invece, a cambiare sarà la regola sulla ripresa del gioco da rimessa dal fondo, e da calcio di punizione nell’area di chi difende. 

Gli attaccanti dovranno ancora restare al di fuori dell’area di rigore fino a quando il pallone non sarà battuto, ma appena il portiere avrà toccato la sfera potranno entrare, senza più dover attendere che questa abbia superato il perimetro dell’area di rigore.

I difensori, a loro volta, potranno posizionarsi vicino al portiere, anche all’interno dell’area piccola, così da ripartire con uno scambio stretto e cominciare la costruzione dell’azione dalle retrovie.

Come cambierà a questo punto il gioco? Il pressing offensivo potrà farsi ancora più aggressivo, ma le difese dal canto loro avranno un amplissimo spettro di soluzioni per eluderlo. Il pallone stazionerà con maggiore frequenza nei pressi della linea di porta e, almeno all’inizio, potremo aspettarci qualche grossolano errore da parte delle retroguardie.

Queste però sono solo ipotesi. Saranno calciatori e tecnici a dirci come questa novità della rimessa dal fondo potrà cambiare il calcio.

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Dante Giordano

Nato in Roma a inizio anni 60. Appassionato di tecnologia e sport di tutti i tipi con una predilezione per la pallacanestro e il calcio gaelico. Ha iniziato a scrivere su giornali locali e testate sportive per poi dedicarsi completamente al progetto de Loschema.it.